SCARS ON BROADWAY @ ROLLING STONES

Il concerto é stato il 2/9/2008 alle ore 21.00 Fatevi i conti di quanto é passato!

Alter Bridge @ Padova

sono trascorsi: dal concerto degli Alter Bridge..


Scaletta Scarsi

venerdì 13 febbraio 2009

Between angels and insects

There's no money, there's no possessions, only obsession
I don't need that shit, take my money, take my obsession

I just wanna be heard, loud and clear are my words, comin’ from within man
Tell ‘em what you heard, it's about a revolution
In your heart and in your mind, you can find the conclusion
Lifestyle and obsession, diamond rings get you nothin’ but a lifelong lesson
And your pocketbook stressin’, you're a slave to the system
Workin jobs that you hate, for that shit you don't need
It's too bad the world is based on greed, step back and see
Stop thinkin’ bout yourself, start thinkin’ bout

There's no money, there's no possession, only obsession, I don't need that shit
Take my money, take my possession, take my obsession, I don't need that

Cuz everything is nothing, and emptiness is in everything
This reality is really just a fucked up dream
With the flesh and the blood that you call your soul, flip it inside out
It's a big black hole, take your money burn it up like an asteroid
Possessions, they are never gonna fill the void, take it away
And learn the best lesson, the heart, the soul, the life, the passion

There's no money, there's no possession, only obsession, I don't need that shit
Take my money, take my possession, take my obsession, I don't need that shit

Money, possession, obsession, present yourself, press your clothes
Comb your hair, clock in, you just can't win, just can't win
And the things you own, own you nooooww!

Take my money, take my possession, take my obsession, I don't need that shit
Fuck your money, fuck your possession, fuck your obsession, I don't need that shit
Money, possession, obsession, I don't need that shit

Video

giovedì 12 febbraio 2009

Stato di diritto addio!

Cari Scarsi,
lo so, è dura vedere il nostro Paese andare ogni giorno sempre più a fondo e sentirsi assolutamente impotenti.
L'ennesimo scempio è il nuovo disegno di legge sulle intercettazioni, più volte strombazzato dal governo come intervento primario nella riforma della giustizia. Giustizia che vuole garantire piena impunità ai delinquenti! Ma sia chiaro: i rubagalline devono continuare a marcire in prigione, chi invece uccide, ruba e commette qualsiasi reato di quelli "grossi" può star tranquillo che la giustizia gli verrà incontro e gli garantirà che non gli succederà assolutamente niente.
Riflette amici, riflettete: Stato di diritto addio!

lunedì 9 febbraio 2009

L'ennesimo bavaglio


Come se non bastassero i vari lodo Alfano, ddl sulle intercettazioni e divieti di manifestare in piazze dove è presente un luogo di culto ecco l'ennesimo bavaglio da mettere alla Rete.
I nostri cari governanti si sono accorti che il potere della Rete è immenso, che non appena uno scrive una fregnaccia sono subito pronti a migliaia a sputtanarlo (ne sa qualcosa il buon Clemente Mastella che sul suo blog ha dovuto chiudere i commenti ai suoi posto altrimenti si evinceva troppo presto il q.i. dell'ex-ministro). E quindi ecco pronto l'emendamento D'Alia che prevede una modifica all'art. 50 della Costituzione:

Art. 50-bis. Repressione di attività di apologia o istigazione a delinquere compiuta a mezzo internet
1. Quando si procede per delitti di istigazione a delinquere o a disobbedire alle leggi, ovvero per delitti di apologia di reato, previsti dal codice penale o da altre disposizioni penali, e sussistono concreti elementi che consentano di ritenere che alcuno compia detta attività di apologia o di istigazione in via telematica sulla rete internet, il Ministro dell'interno, in seguito a comunicazione dell'autorità giudiziaria, può disporre con proprio decreto l'interruzione della attività indicata, ordinando ai fornitori di connettività alla rete internet di utilizzare gli appositi strumenti di filtraggio necessari a tal fine.
2. Il Ministro dell'interno si avvale, per gli accertamenti finalizzati all'adozione del decreto di cui al comma 1, della polizia postale e delle comunicazioni. Avverso il provvedimento di interruzione è ammesso ricorso all'autorità giudiziaria. Il provvedimento di cui al comma 1 è revocato in ogni momento quando vengano meno i presupposti indicati nel medesimo comma.
3.I fornitori dei servizi di connettività alla rete internet, per l'effetto del decreto di cui al comma 1, devono provvedere ad eseguire l'attività di filtraggio imposta entro il termine di 24 ore. La violazione di tale obbligo comporta una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 50.000 a euro 250.000, alla cui irrogazione provvede il Ministro dell'interno con proprio provvedimento.
4. Entro 60 giorni dalla pubblicazione della presente legge il Ministro dell'interno, con proprio decreto, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico e con quello della pubblica amministrazione e innovazione,
individua e definisce i requisiti tecnici degli strumenti di filtraggio di cui al comma 1, con le relative soluzioni tecnologiche.
5. Al quarto comma dell'articolo 266 del codice penale, il numero 1) è così sostituito: "col mezzo della stampa, in via telematica sulla rete
internet, o con altro mezzo di propaganda.

Praticamente questo potrebbe essere uno degli ultimi post nel nostro blog, sempre se qualcuno ha la fortuna di leggerlo prima che arrivi il "filtraggio". Ma dove stiamo andando? Pensate che, nella classifica mondiale circa la libertà d'informazione, siamo negli ultimi posti, addirittura dietro il Gabon.
Vi terremo aggiornati in merito altrimenti, fra qualche anno, quando ormai il disegno berlusconiano sarà compiuto, cercate nelle biblioteche "Il diario degli Scarsi".

domenica 8 febbraio 2009

Senza parole

Riporto il testo dell'ultimo post sul blog di Beppe. Non so se sarei riuscito a trovare parole migliori di quelle che ha trovato lui.

Eluana non c'entra. E' un pretesto per sfiduciare la Presidenza della Repubblica. La sua funzione di controllo e di garante della Costituzione. E' un braccio di ferro, forse un braccio di merda. Lo psiconano non vuole più nessuno che lo intralci nella sua marcia di occupazione delle istituzioni. Napolitano non ha firmato il decreto legge. Il Consiglio dei ministri allora lo scavalca con un disegno di legge identico al decreto. Dovremo ricordarci chi lo ha votato. Un giorno potremmo procedere contro di loro per attentato contro lo Stato.
Il disegno di legge verrà proposto al Parlamento dei burattini di Arcore che lo approverà. Il disegno di legge è incostituzionale? Si cambierà la Costituzione! Nessun primo ministro europeo farebbe, direbbe quello che dice, quello che fa questa bombetta a orologeria della democrazia. Eluana potrebbe procreare? Eluana potrebbe sopravvivere per tre, quattro giorni al digiuno forzato come Pannella? Io sono un comico, ma chi pronuncia queste parole è solo un pover'uomo.
Schifani è stato contingentato in una corsa contro il tempo per l'approvazione del disegno di legge al Senato. Il Presidente del Senato agli ordini dello psiconano. Ma non vi rendete conto che è una farsa? Che Eluana è un'informazione di distrazione di massa? Ogni giorno una nuova, pessima notizia. Non è sufficiente difendersi dal crollo dell'economia, occuparsi dei mille problemi quotidiani. Non basta. Ogni giorno che Dio manda in terra dobbiamo difenderci da una nuova legge, un decreto, un emendamento, un esproprio dei nostri diritti civili.
I nostri dipendenti operano senza sosta per mettersi al sicuro dalla magistratura e dalla resa dei conti. E' spossante e anche umiliante per un cittadino vivere in Italia. In tutto il mondo si cerca di fronteggiare la crisi, questi politicanti, ex fascisti, ex leghisti, piduisti a tempo pieno usano la crisi per rafforzare il loro potere ed eliminare gli altri, dalla magistratura, al Parlamento, alla Corte dei conti, alla presidenza della Repubblica.
Hanno fretta, una maledetta fretta. Sentono gli zoccoli dei bisonti, la cascata del Niagara che aspetta l'Italia. non vogliono fare la fine di Ceaucescu, ma neppure quella di Bottino Craxi. Il Fondo Monetario Internazionale ha annunciato "prospettive tetre" per l'Italia. Tetre, un termine da Dario Argento, da film dell'orrore. Vogliono mettere l'esercito sul ponte del Titanic e fuggire con le scialuppe di salvataggio.
Loro non molleranno mai (ma gli conviene?).Noi neppure.