SCARS ON BROADWAY @ ROLLING STONES

Il concerto é stato il 2/9/2008 alle ore 21.00 Fatevi i conti di quanto é passato!

Alter Bridge @ Padova

sono trascorsi: dal concerto degli Alter Bridge..


Scaletta Scarsi

martedì 20 maggio 2008

La Resurrezione

Abbiamo lasciato passare un po' di giorni ma venerdì è stata una grande serata per il WF Team.
La squadra, seppur in emergenza e con un reparto difensivo tutto reinventato, ha saputo reagire alla grande dopo la deludente prova nella gara d'esordio del Summer Tour 2008.
Grande stupore hanno destato, all'ingresso dello stadio, numerosi striscioni lasciati da qualche fan che in questo modo ha voluto dimostrare il suo attaccamento alla squadra.
Come si diceva il mister è stato costretto a reinventare la difesa:
- in porta quindi fa il suo esordio Emanuele, in forse fino all'ultimo perchè impegnato sabato in una importante sfida playoff del campionato UISP;
- memore della partita precedente la difesa viene schierata a 4 con da destra Pippo, Moressa, Prepy e Messi;
- a centrocampo, sempre da destra, Massimo C., Nirvana, Matteo e Gallo;
- in attacco il tandem Passaro-De Cesare.
A sorpresa, in avvio, resta in panchina Miotto (a fine partita si scoprirà che è stata una scelta precauzionale visto lo stato un po' scosso dello stomaco del campioncino della Brentella).

Ma passiamo alla cronaca.
Partenza un po' contratta e prime fasi di studio. Al primo affondo del Pittarello Team, un lancio in profondità sulla sinistra, è subito messo alla prova Emanuele che con una buona uscita sventa il pericolo. Nello spazzare via la palla si scontra però con l'attaccante avversario, costretto ad uscire dopo nemmeno 2 minuti di gioco per un taglio al sopracciglio (si era anche messo il paradenti, al casco non ci aveva pensato!).
Il mister decide che De Cesare deve stare in attacco quando è in campo, proponendo una staffetta col Gallo che si sacrifica sull'ala sinistra a centrocampo, proponendosi comunque in buoni spunti.
Nello stesso momento il mister nota che Messi è sacrificato come terzino sinistro e lo sposta nel suo ruolo naturale, cioè in mezzo al campo a fianco di Nirvana, arretrando Matteo nella sua posizione.
La squadra ne giova subito, riuscendo, tramite i buoni passaggi tra i due mediani, a verticalizzare bene il gioco, sfruttando la velocità di Passaro, non sempre lucido però, e l'imprevedibilità di De Cesare, proponendosi, anche se in maniera imprescisa, con veemenza dalle parti del portiere avversario.
Al 20' purtroppo, il WF Team si trova scoperto sulla fascia destra, permettendo l'inserimento del centrocampista avversario. Emanuele esce alla disperata ma la palla viene passata al centro dove l'attaccante, dopo aver cincischiato un po' troppo e quasi subito il buon recupero di Pippo, la mette dentro.
1-0 per il Pittarello Team.
A questo punto il WF Team non si scoraggia e comincia ad intessere una buona tela di passaggi per ingabbiare gli avversari. Su un calcio d'angolo calciato da Messi De Cesare non trova la deviazione vincente da ottima posizione. La squadra continua a premere e ad arginare in maniera sempre efficace i tentativi di contropiede avversario (da sottolineare l'ottima prova dei due centrali Prepy e Moressa).
Da segnalare anche un bellissima discesa sulla destra di Pippo che, dopo aver saltato come birilli 3 uomini, non ha più purtroppo la forza di mettere la palla al centro, agevolando l'intervento dei difensori.
Nel finale del primo tempo però, un'azione combinata di Gallo e Massimo C., portano all'atterramento in area di quest'ultimo. Nessun dubbio: calcio di rigore.
Della battuta se ne incarica Gallo che con una battuta centrale beffa il portiere. 1-1 e dopo altri 5 minuti squadre negli spogliatoi.
Nel secondo tempo il WF Team ingrana la quarta. Si va subito sul 2-1 quando Passaro risolve, con un preciso diagonale, una mischia in area.
Ormai a centrocampo gli automatismi sembrano ben oliati e con l'entrata di Miotto la classe si spreca. Questo poi permette a Prepy di salire di più ed è in un'azione iniziata da un suo anticipo in difesa che parte l'azione del 3-1: perfetto Miotto nel vedere l'inserimento di Prepy sulla destra che con preciso rasoterra a fil di palo infila il 3-1.
A questo punto è solo accademia. La difesa è sempre attenta e precisa, il centrocampo ragiona e la palla non viene mai buttata via, le verticalizzazioni verso Passaro creano sempre apprensione nella difesa avversaria. Da segnalare un buon tiro di Gallo e gli ottimi movimenti di De Cesare in area che creano spazio per gli inserimenti da dietro.
E' proprio da uno di questi che Passaro, sempre in mischia, trova il gol del 4-1.
Nel finale qualche rischio in contropiede, anche perchè gli avversari sono costretti in 10 visto l'abbandono di alcuni elementi (parità numerica subito ristabilita con il sacrificio di Miotto a svestire la maglia del WF Team per aiutare gli avversari). Da segnalare un'ottima parata di Emanuele su un diagonale molto insidioso.
Al fischio finale la gioia è incontrollabile per i nostri campioni. La fatica si fa sentire in alcuni elementi che non hanno mai smesso di correre per tutta la partita. Negli spogliatoi i giornalisti sono tutti per l'eroe della serata, il Prepy, che dichiara: "Non c'è Zanaga e si vince 4-1!".
Risultato rotondo quindi ma è la prestazione di squadra che ha fatto la differenza, attenta e precisa nei passaggi, accorta in difesa (sicuramente aver giocato con la difesa a 4 ha giovato all'equilibrio tattico).

Riepilogando:
WF TEAM - PITTARELLO TEAM 4 - 1
Marcatori WF Team:
40' Gallo (R)
48' Passaro
60' Prepy
83' Passaro

Le pagelle di Nirvana:

CHINELLO 7
Prima partita per il nuovo acquisto del WF Team!
Partita all'altezza delle aspettative a conferma dell'ottima operazione conclusa dagli osservatori sempre attivi sul mercato internazionale.
Sempre attento e presente, quando chiamato in causa, anche nelle uscite.
Una su tutte la portentosa parata in tuffo carpiato
che blocca un pericolosissimo tiro da fuori area che sembrava destinato al goal.
Mezzo voto in più perchè, saggiamente, mette fuori causa dopo pochi minuti l'attaccante più pericoloso della squadra avversaria.
UOMO RAGNO


CARLUCCIO 7
Sacrifica il suo talento per il bene della squadra ed accetta, suo malgrado, di giocare come esterno difensivo di destra.
In difficoltà in avvio a causa di qualche problema di tempismo e, a suo dire, alla luce accecante dei fari dello stadio!

Cresce alla distanza e arriva a strappare applausi per un infinito coast-to-coast
sulla fascia destra con dribbling finale incluso nel prezzo.
Dopo le gravi insufficienze nelle partite precedenti
per lui, a fine partita, è scattato automatico l'antidoping.
Si accorge solo a fine gara che il paio di scarpini nuovi comprati per l'occasione
conteneva due destre.

LEGGIADRO


MORESSA 7.5
Strana involuzione per questo difensore che dalla classe brasiliana ci sta pian piano abituando all'irruenza scandinava!
Ma il risultato non cambia, dove c'è lui non si passa!
Un muro contro il quale gli avversari sbattono addosso senza speranza!
Commovente la chiusura che riesce a completare in extremis in fase di caduta e con l'ultima goccia di energia disponibile con l'avversario che gli rotola sopra la spalla.
LIBRO CUORE


DE CHIARA 9
Il 10 non lo diamo solo perchè abbia lo stimolo per cercare di fare ancora meglio
la prossima volta.. anche se onestamente meglio di così sarà difficile fare!
Roba da strabuzzarsi gli occhi!!
Onnipresente, preciso, sempre puntuale, elegante.
Perfetto in difesa si porta anche a centrocampo per anticipare o impostare.
Il gol come sublimazione di una prestazione che resterà negli annali!
HABEMUS PAPAM


MATTEO 6.5
Partita diligente sulla fascia sinistra,
si preoccupa più di coprire che di attaccare.
La scelta comunque si rivela molto saggia visti gli 82 attaccanti presenti in campo.
Finisce in crescendo con ottimi anticipi e qualche progressione in più.
EDUCATO


MIOTTO 7
Altra prestazione sopra le righe.
Schierato inizialmente come esterno di questa inedita difesa a 4 completa la partita a centrocampo, mantenendo sempre lo stesso livello di qualità.
Efficace ed elegante chiude bene e dispensa costantemente palloni a centrocampo.
Se la difesa regge bene il merito è anche suo.
Incomprensibile il suo finale quando, dopo una furibonda lite con l'allenatore,
per dispetto si sfila la maglia giallorossa per indossare quella degli avversari.
SAMARITANO


MASSIMO 6.5
Costantemente fuori posizione fa imbestialire allenatore e qualche compagno.
In una squadra dove l'abbondanza di attaccanti costringe più di qualche giocatore
al sacrificio, lui viene attratto come una calamita dalla porta avversaria.
Risultato: centrocampo scoperto e doppio lavoro per i due centrali.
Si sistema un pò nel secondo tempo e il gioco dell'intera squadra ne beneficia.
Per il resto, prestazione oltre la sufficienza, agonismo a mille e buone giocate.
Da migliorare l'intesa con i compagni.
ARREMBANTE


MATTERAZZO 7.5
Passatemi la palla che la metto in cassaforte!
Dona tranquillità alla squadra sprecando pochissimi palloni.
Polizza assicurativa! Le palle che passano per i suoi piedi trovano sempre la sistemazione adeguata.
Regola e distribuisce senza disdegnare il gioco duro, prerogativa indispensabile a centrocampo anche per i giocatori di qualità.
METRONOMO


BORDIN
7.5
Stesso discorso fatto per Matterazzo.
Quantità e qualità a centrocampo, anche se nel primo tempo è costretto a tappare i numerosi buchi lasciati sulla fascia destra.
Preziosa la sua intelligenza nelle chiusure e nel far ripartire la squadra.
Il numero che porta sulla maglia non è una scelta casuale: accarezza il pallone e dialoga bene con i compagni, tentando nel finale di gara la sortita in area avversaria, purtroppo senza fortuna.
ELISIR



GALLO 7.5
L'agonismo al quale ci ha abituati in passato, è mischiato questa volta con un attitudine al sacrificio insolita per lui e, soprattutto nel secondo tempo, tutta la squadra ne beneficia.
Esterno di centrocampo a ridosso delle punte, si fa notare anche per delle ottime chiusure in fase difensiva.
Rientra nei momenti chiave quando il centrocampo sembra in debito di ossigeno
e si rilancia in avanti nelle ripartenze.
Litiga con il capitano assumendosi la responsabilità del rigore del pareggio che calcia con furore dando il via alla rimonta.
REDIVIVO


PASSARO 7.5
Capocannoniere del WF Team con questa splendida doppietta.
Un goal per il sorpasso, uno per chiudere definitivamente la partita.
Può migliorare l'intesa con il resto del reparto d'attacco.
Troppa foga in alcune occasioni lo fa sbagliare più del dovuto.
Scende a centrocampo a suggerire il passaggio, pronto nelle ripartenze fa valere la sua velocità in più di un occasione tenendo in costante apprensione la difesa avversaria.
Solo il legno gli impedisce di festeggiare la possibile tripletta.
IMPLACABILE


DE CESARE 8
Ma chi è questo giocatore? Jo? E' brasiliano?
Tutti i tifosi a farsi questa domanda!
Dalle sue parti si balla solamente la samba!
Stop leggiadri, colpi di tacco, giocate liftate.. sembra un giocatore nuovo!
Il fenomeno ce l'abbiamo noi!
DU BRASIUUU